Come ridurre i consumi di una sauna?
Abbiamo già avuto modo di parlare dei consumi di una sauna che, come abbiamo visto, possono essere anche piuttosto significativi, specie per i modelli più grandi e capienti.
La domanda a questo punto è: è possibile ridurre i consumi di una sauna in modo da avere benefici in bolletta e godersi il proprio bagno di calore senza pensieri?
Ridurre i consumi di una sauna si può!
La risposta è per fortuna affermativa, a patto di seguire alcuni consigli.
È infatti possibile contenere i consumi di una sauna, in primis privilegiando modelli di sauna dalle prestazioni elevate in termini di efficienza energetica.
Le saune a infrarossi, ad esempio, sono più efficienti e consumano meno, anche se non offrono la stessa esperienza delle saune tradizionali o delle saune combinate che, proprio in virtù delle altissime temperature che devono ricreare in cabina, richiedono un maggiore impiego di energia.
In ogni caso, indipendentemente dal tipo di sauna che scegli e dai tuoi gusti in fatto di benessere, puoi mettere in pratica alcuni semplici accorgimenti per consumare meno energia, beneficiando di un’esperienza rilassante amica della bolletta. Provare per credere!
Regola attentamente la temperatura
Come sai, la temperatura in cabina è cruciale per vivere il bagno di calore nella sua piena essenza, godendo di un’esperienza davvero completa e rigenerante.
Nelle saune tradizionali finlandesi, le temperature possono raggiungere anche gli 80°C.
E sai come fa la sauna a raggiungere questo clima caldo e benefico per il corpo? Proprio così, con l’elettricità!
Va da sé che più la cabina è calda, più la sauna ha bisogno di energia, e questo vuol dire solo una cosa: che i consumi cresceranno inesorabilmente. Ecco allora che il semplice trucco di regolare la temperatura di riscaldamento un po’ più in basso può aiutarti ad abbattere i consumi.
Fidati, non dovrai rinunciare alla tua esperienza di calore: anche soli 70°C sono sufficienti per provare sul corpo e nella mente tutti gli effetti rilassanti e benefici della sauna tradizionale. In questo modo userai meno energia elettrica e potrai rilassarti ancora di più all’interno della cabina, senza il terrore di dover aprire la busta con la bolletta alla fine del mese!
Bye bye dispersioni di calore
Abbiamo detto che la temperatura è un fattore fondamentale per la sauna. Il mantenimento di un buon calore in cabina non è solo merito della stufa, ma anche del giusto isolamento termico.
Oltre a migliorare l’esperienza di benessere, una cabina ben isolata limita le dispersioni di calore, che sono le tue principali nemiche quando hai l’obiettivo di contenere i consumi della sauna.
Disperdere calore comporta infatti la necessità di scaldare continuamente la cabina per mantenere una temperatura costante, compromettendo l’efficienza – e il conseguente dispendio energetico – della tua sauna.
È vero che l’isolamento dipende soprattutto dalla qualità della cabina e dal tipo di legno con cui è realizzata, ma ci sono operazioni semplici e banali, come tenere la porta ben chiusa mentre la sauna si riscalda ed evitare di entrare e uscire continuamente dalla cabina, che ti aiuteranno a contenere i consumi e il costo della bolletta.
Occhio alle pietre della stufa!
La stufa è il cuore della sauna finlandese, con le sue pietre laviche riscaldate che aiutano a rendere l’atmosfera unica e suggestiva (e, soprattutto, bollente).
Ebbene: le pietre sono preziose alleate per abbattere i consumi di una sauna!
La loro sostituzione periodica garantisce il buon mantenimento delle prestazioni della sauna, assicurando massima efficienza.
Riassumendo, possiamo dire che le azioni che ti aiuteranno a contenere il dispendio energetico di questo potente strumento di benessere sono tutto sommato molto semplici da mettere in pratica.
Se le farai diventare un’abitudine, la sauna diventerà un vero rituale di piacere, con buona pace della bolletta!