Quanto tempo si può stare in sauna?

Non c’è niente di meglio di un bel bagno di calore in una sauna! L’importante, però, è farlo nel migliore dei modi: per questo è importante sapere quanto tempo si può stare in sauna, quali e quante pause fare tra una seduta e l’altra e ogni quanto ripetere il trattamento per godere appieno di tutti i benefici. Scopriamolo insieme!

benefici sauna

Dimmi che sauna fai… e ti dirò quanto tempo stare in cabina

La risposta alla domanda “come fare la sauna?” dipende molto dal tipo di sauna in cui si intende effettuare il trattamento.

Un trattamento con sauna finlandese è infatti diversissimo da una seduta della sauna infrarossi

In una sauna finlandese, ovvero la sauna tradizionale del Nord Europa, la cabina raggiunge temperature elevate (75°C-90°C) e con una maggiore percentuale di umidità: per questo è fondamentale eseguire il trattamento rispettando tempistiche precise onde evitare di superare la soglia di sopportazione del nostro organismo ad ambienti troppo caldi.

La sauna ad infrarossi, invece, essendo basata su una tecnologia a pannelli radianti, non riscalda troppo l’aria circostante (al massimo raggiunge i 60°C): i raggi agiscono direttamente sul corpo, con un’azione più localizzata e meno stressante per l’organismo, permettendo quindi tempi di permanenza più lunghi in cabina.

Vediamo ora come fare al meglio queste due tipologie di saune per trarre il massimo beneficio.

Come fare la sauna finlandese

Fare la sauna finlandese prevede una breve preparazione della pelle prima del trattamento per godere al meglio dei benefici del bagno di calore secco della cabina. Sarà sufficiente fare una doccia con del sapone, utile a detergere la pelle ed eliminare impurità o residui, prima di entrare nella sauna.

Una volta entrati in cabina (meglio ancora se nudi o avvolti da un telo di cotone), ci si può sedere o distendere sulle prime panchine in legno. Dopo qualche minuto di permanenza, si può pensare di umidificare l’aria aggiungendo un po’ d’acqua sulle pietre vulcaniche, per poi lasciarsi avvolgere dal tepore del vapore. Il trattamento può continuare sedendosi o distendendosi nelle panchine più in alto.

Quanto tempo si deve trascorrere in sauna? Noi consigliamo di non superare i 15 minuti, terminati i quali arriva il momento di uscire dalla biosauna per effettuare un’immersione in una vasca di acqua fredda o una breve doccia fresca. Questo passaggio permetterà di attivare la vasocostrizione dopo il rilassamento, con un effetto piacevole sulla pelle e super salutare sulla circolazione del corpo.

A questo punto, si procede con la seconda seduta in cabina, che non deve superare i 10 minuti. Poi, di nuovo, la doccia fredda finale concluderà il trattamento.

Dopo questi passaggi è bene reintegrare i liquidi persi attraverso la sudorazione. Pertanto, è buona norma consumare acqua, tisane o succhi di frutta

Come fare la sauna infrarossi

Vediamo ora come fare la sauna infrarossi

Ovviamente, il consiglio di fare una bella doccia detergente prima della sessione  in cabina resta un punto fermo per una buona pratica wellness in sauna infrarossi. Quello che cambia rispetto alla sauna classica è il tempo di permanenza necessario a godere degli effetti benefici del trattamento.

In una cabina a raggi infrarossi è possibile rilassarsi anche fino a 20, 30 o 45 minuti consecutivi, a seconda del proprio livello di resistenza e sopportazione del calore. All’interno della cabina è presente infatti un ambiente a temperatura controllata che rende più confortevole la permanenza per tempi prolungati. E tutto senza necessità di sottoporsi alle docce o alle immersioni in acqua fredda della sauna tradizionale. 

I benefici della sauna

Sia per le saune a infrarossi sia per le saune finlandesi sarebbe bene ripetere le sedute almeno 2-3 volte a settimana. Trattamenti regolari e ricorrenti consentono infatti al corpo di sperimentare meglio i benefici terapeutici del caldo secco della sauna. 

Ma quali sono questi effetti terapeutici?

Indipendentemente dal tipo di sistema che si sceglie per un trattamento di benessere, dopo una seduta in sauna il corpo sperimenta numerosi benefici. Al di là dell’esperienza rigenerante e rilassante, il calore assicura un miglioramento della circolazione, aumenta la produzione di endorfine e contribuisce a regolare la pressione. In più, aiuta a curare dolori e contratture muscolari e articolari, fornendo un ottimo supporto persino nel trattamento di contusioni e distorsioni.

Il bagno di calore incentiva poi la sudorazione, indispensabile per depurare l’organismo da tossine e impurità, con conseguenti benefici estetici che riguardano sia la pelle sia il corpo. 

Insomma: fare la sauna nel modo giusto è un vero toccasana per lo spirito, la mente e il corpo. Devi solo scegliere in quale sistema sauna vivere tutto questo!